TUTTE CONTRO LUI, THE OTHER WOMAN (2014) - RECENSIONE

Finalmente, e sottolineo finalmente, un film sulla complicità fra donne, una commedia divertente, da un lato "psicologica" ma senza ombra di dubbio molto funny.
Come dicevo, un film sul tema del "girl power", donne che hanno in comune un solo uomo e tanta voglia di fargliela pagare. Cameron Diaz, Kate Upton e Leslie Mann sono le protagoniste di "Tutte contro lui - The other woman".
Tre donne tradite dallo stesso uomo si alleano e decidono di vendicarsi.
Tutte contro lui - The other woman, rappresenta il sogno di molte fanciulle: quello di rivalersi sul sesso cosiddetto forte, grazie alla maggiore scaltrezza ed una forte alleanza.
La trama è abbastanza semplice: Leslie Mann interpreta la moglie tradita dopo anni di matrimonio; Cameron Diaz è l'altra, quella il cui marito (dichiaratosi single) annoiato trova nuova linfa vitale; Kate Upton è l'amante dell'amante, la quale credeva che Mark (il non monogamo) stesse divorziando dalla moglie perchè quest'ultima l'aveva tradito.
Insieme provano l'impresa di portare l'ignaro Mark (il Jamie Lannister de "Game of Throne") alla completa rovina non solo dal lato personale ma anche in quello professionale.

Sicuramente il tema centrale del film fa sognare, non tanto per la volontà sadica di far fuori qualche uomo ogni tanto, ma perchè è davvero improbabile un'unione così forte tra donne, tanto che è davvero raro vedere una complicità femminile così salda e solida, che addirittura porta a risultati concreti.
Solitamente, nella vita reale, la moglie è quasi sempre all'oscuro della vita parallela del proprio marito e l'amante sopporta la situazione.

In Tutte contro Lui - The other Woman, finalmente Cameron Diaz si scrolla di dosso il ruolo della ragazzetta carina ma banale come in "Tutti pazzi per Mary". Insomma, il film è davvero divertente in svariati punti, compreso anche il cameo di Don Johnson.