RESURRECTION - Stagione 2 - RECENSIONE

Si è conclusa non da molto la seconda stagione di Resurrection, andata in onda su Rai 2 - per quanto riguarda la programmazione italiana.
Rispetto alla season precedente, quella appena terminata non mi è piaciuta molto; troppa la presenza dei cosiddetti "momenti morti" alternati ai pochi momenti ricchi di adrenalina. Un vero peccato, visto che la prima mi aveva incuriosito parecchio.
Un plauso però lo si deve fare al finale di stagione: tutti rinchiusi a casa Langston per proteggere Rachel e il suo bambino visto come una vera e propria minaccia da tutti i ritornati, capeggiati dal pastore che si ritrovano davanti alla casa. 
Successivamente, senza svelare troppo, gli avvenimenti ripartono un anno dopo; Rachel e Marty finalmente da quello che vediamo possiamo intuire che stiano insieme. Si ritrovano tutti a casa Langston per una cena, mentre la scena finale racchiude Rachel che canta una canzone al bimbo e lo mette nella culla, anche se lasciano un eventuale punto interrogativo per una nuova stagione, che ricordo ancora non è stata confermata.
Questo finale di stagione, potrebbe benissimo essere anche un finale di serie. L'unico spiraglio e interrogativo sono gli insetti attaccati alla finestra della stanza del bimbo di Rachel.


Titolo: Resurrection
Genere: drammatico, fantastico
Episodi: 13
Durata episodi: 45 minuti
Sito ufficiale: http://abc.go.com/shows/resurrection
Trasmissione Italiana: Rai 2