Genius è un incredibile documentario, un trattato sulle origini, sulle difficoltà e sulle vittorie di Einstein, alle prese con un sistema che non premia la stravaganza e che lo ha portato a elaborare quella famosa citazione che, ormai, conosciamo a memoria:
Insomma, abbiamo a che fare con un giovane Einstein che vorrebbe solo e solamente studiare fisica, scoprire le leggi dell’Universo, capire cosa siano il tempo, il vuoto, la luce: cosa siano davvero. La storia si muove – secondo una relatività tutta sua – avanti e indietro nel tempo, esplorando la lunga e tortuosa strada che ha reso Einstein, Einstein.
Ciò che ci troviamo davanti non è per tutti. È necessario prepararsi alla consapevolezza che Genius non è nulla più di un documentario:
romanzato e qualitativamente impeccabile, elaborato, con una fotografia splendida (sperando che l’asticella fissata dal pilota di Ron Howard indichi il livello dell’intera stagione) e l’abilità di Geoffrey Rush nel vestire i panni di chiunque debba interpretare calzandoseli a pennello. Non vi mentiremo: non è una serie avvincente, sappiamo già tutti com’è andata a finire. Sappiamo che è diventato il fisico per eccellenza, sappiamo che la sua teoria della relatività è stata provata e comprovata, sappiamo che Hitler salirà al potere, che gli ebrei verranno rastrellati, sappiamo che Einstein ha finito i suoi giorni negli Stati Uniti.
Ciò che ci troviamo davanti non è per tutti. È necessario prepararsi alla consapevolezza che Genius non è nulla più di un documentario:
romanzato e qualitativamente impeccabile, elaborato, con una fotografia splendida (sperando che l’asticella fissata dal pilota di Ron Howard indichi il livello dell’intera stagione) e l’abilità di Geoffrey Rush nel vestire i panni di chiunque debba interpretare calzandoseli a pennello. Non vi mentiremo: non è una serie avvincente, sappiamo già tutti com’è andata a finire. Sappiamo che è diventato il fisico per eccellenza, sappiamo che la sua teoria della relatività è stata provata e comprovata, sappiamo che Hitler salirà al potere, che gli ebrei verranno rastrellati, sappiamo che Einstein ha finito i suoi giorni negli Stati Uniti.
Eppure, ogni tanto, un po’ di conoscenza non fa male. E non facciamoci fermare dalla totale (o quasi) ignoranza e confusione tra formule, logaritmi e fisica spicciola. Il fattore Genius è anche questo. Se dobbiamo giudicare lo show come serie televisiva in sé e per sé, la valutazione non sarà bassa, certo, ma non ne consigliamo la visione ai bisognosi di azione. D’altro canto, però, non si tratta solo di una serie televisiva: è un vero e proprio documentario e, in quanto tale, il punteggio è alle stelle. Insomma, Albert Einstein aveva ragione: è davvero tutto relativo.
Titolo: Genius
Genere: biografico, drammatico, storico
Episodi: 10
Durata episodi: 43-62 minuti
Trasmissione italiana: National Geographic