THE WALKING DEAD - Stagione 3 - RECENSIONE

L'enorme successo di questo serial sembra in grado di durare in eterno, anche più degli zombie stessi. In moltissimi lo apprezzano e persino quelli che non lo sopportano non possono fare a meno di guardarlo, facendo schizzare alle stelle il numero dei telespettatori, per la gioia dell'AMC (canale americano che lo trasmette) e Fox Italia (Sky).
In questa terza stagione Rick e compagni trovano la loro salvezza in una prigione, mentre Andre e Michonne (conosciuta al termine della stagione passata) sono finite in un paradiso fin troppo perfetto chiamato Woodbury, con a capo un uomo: il Governatore. Proprio lui è, in un certo senso, il protagonista della stagione.
Il suo personaggio è profondo, folle, crudele, manipolatore ma anche carismatico; non sai mai cosa aspettarti da lui, un attimo prima vedi un barlume di lucidità con un pizzico di umanità, mentre quello dopo sparisce tutto lasciando un uomo in grado di fare qualsiasi cosa per raggiungere i proprio scopi e così farà.
E Rick?, bisogna ammetterlo, in questa stagione si è un po' trascinato tra alti e bassi. Il paragone con la sua nemesi, il Governatore, lo vede sconfitto, anche se, abbiamo potuto apprezzare diversi aspetti del suo personaggio, tra cui la pazzia ma non aggiungere altro.
Sicuramente i fratelli Dixon hanno giovato a questa stagione. Nati come personaggi creati solo per la serie tv, hanno subito conquistato gli spettatori. Uno con moto chopper e balestra, l'altro con una lama al posto di una mano, la battuta sempre pronta ed un carattere complicato. Un rapporto tra i due in continuo conflitto, ma allo stesso tempo indissolubile; in questa stagione hanno avuto lo spazio che meritavano, in particolare Merle, che ci ha stupito più di una volta. Il preferito resta però Daryl, il più giovane dei due, il quale nella stagione precedente ci ha anche mostrato il suo lato più sensibile.
La terza stagione è partita alla grande terminando con il botto (nessuno spoiler ma come in ogni grande serial che si rispetti, occhio ai vari decessi). La stagione ci ha regalato grandi soddisfazioni insomma (nonostante qualche punto "morto"), con la figura del Governatore che svetta incontrastata, molto più temibile degli zombi affamati. Tutte e 16 le puntate (tre in più rispetto alla seconda stagione) nel complesso sono state tutte molto interessanti. 

Titolo: The Walking Dead
Genere: drammatico, horror, azione, fantascienza
Episodi: 16
Durata episodi: 42 minuti
Trasmissione italiana: Fox Italia