NATALE A TUTTI I COSTI (2022) - RECENSIONE

“Ma domenica vieni a pranzo?”. Ci sono altissime probabilità che abbiate sentito questa frase pronunciata dai vostri genitori dopo essere andati a vivere da soli. Ok l’indipendenza, ok il lavoro, ma si rimane sempre figli, volente o nolente, anche una volta abbandonato il nido. Ne sanno qualcosa Alessandra e Emilio, due fratelli cresciuti in provincia che, intorno ai venticinque anni, decidono di trasferirsi a Roma lasciando i genitori, Carlo e Anna, finalmente soli. Peccato che quel “finalmente” non esista nel vocabolario di Anna che soffra all’idea di ritrovarsi nella casa che li ha visti crescere senza più averli intorno. Sono loro i protagonisti di Natale a tutti i costi, la commedia natalizia Netflix scritta e diretta da Giovanni Bognetti disponibile dal 19 dicembre sulla piattaforma.
Adattamento di Mes très chers enfants diretta da Alexandra Leclère, pellicola francese del 2021, Natale a tutti i costi racconta dell’allontanamento dei due fratelli dalla famiglia. Salvo poi prendere una piega comica quando i due decidono di disertare il classico Natale insieme ai loro genitori. È qui che Carlo e Anna, furiosi e sconsolati, decidono di architettare uno scherzo geniale quanto crudele per vedere quegli «stronzi» tanto amati dei loro figli ritrovare la strada di casa. Quale? Alla morte di una vecchia zia, la coppia di genitori ha ereditato sei milioni di euro che vuole spendere in beneficenza. Abbagliati dalla cifra astronomica e dalla possibilità di ottenere un fetta dell’eredità, Alessandra e Emilio si ripresentano magicamente. Ma si sa che le bugie hanno le gambe corte e per non farsi scoprire i loro genitori dovranno fingersi davvero dei milionari, tra Ferrari a shopping sfrenato.
Cinematograficamente parlando Christian De Sica e Angela Finocchiaro sono ormai una coppia affiatata dopo aver condiviso svariati set insieme. Stralunata lei e caustico lui, i due si compensano alla perfezione in una commedia che non cerca la risata sguaiata a tutti i costi – siamo molto lontani dalle atmosfere dei cinepanettoni anche se De Sica si diverte (e noi con lui) ad inserire dei simpatici omaggi ai suoi tanti personaggi – ma che regala comunque parentesi davvero divertenti.
E se di Claudio Colica conoscevamo già le capacità comiche, la vera sorpresa di Natale a tutti i costi è Dharma Mangia Woods che si distingue per l’abilità nel saper alternare tempi comici riusciti ad una maschera avida e opportunista. Una commedia garbata che parla del bisogno di tenersi stretti i figli e della loro naturale propensione a staccarsi, del senso di oppressione dato dall’esterno in termini di riuscita sociale e lavorativa e dell’ambivalenza del rapporto genitori/figli. Un film nel quale entrambe le categorie non faranno fatica a riconoscersi, tra le lasagne della domenica della mamma e gli occhi rivolti al cielo dei figli all’ennesima telefonata.


Titolo: Natale a tutti i costi
Anno: 2022
Distribuzione: Netflix
Durata: 89 minuti